Il Taekwondo è un'arte marziale originaria della Corea, conosciuta ed apprezzata per l'efficacia dei colpi, il dinamismo e la grande spettacolarità delle sue tecniche. Disciplina che basa la propria peculiarità sull'istinto, la velocità, i riflessi e la capacità di capire l'avversario, il Taekwondo esalta le capacità del singolo e ne rafforza il fisico, la mente e soprattutto la sicurezza. Sport in continua crescita, ha raggiunto uno dei traguardi più prestigiosi quando il Comitato Olimpico Internazionale lo ha inserito nel programma ufficiale dei Giochi a partire da Siney 2000. Proprio in occasione delle Olimpiadi di Sidney il Taekwondo ha riscosso un gran successo di pubblico e critica, impressionando gli spettatori con incontri di altissimo livello tecnico e di grande spettacolarità. Il Taekwondo è oggi praticato in tutto il mondo in più di 164 nazioni, 46 europee da oltre 50 milioni di persone. Sport adatto ad ogni tipo di età, è praticato soprattutto dai ragazzi (la media età degli atleti è inferiore ai ventiquattro anni) e dai bambini che divertendosi, imparano a controllare il proprio corpo e ad aumentare la loro capacità di socializzazione.
Le Origini
Le origini del Taekwondo si fanno risalire a circa 2000 anni fa, quando l'attuale Corea era divisa in tre regni. Il più piccolo di essi, Silla, sviluppò e perfezionò un sistema di difesa e attacco che contribuì molto alle vicende storico militari del regno.Anche negli altri regni si diffusero man mano diversi sistemi di combattimento di cui restano ampie tracce in affreschi e pitture murali rinvenute nelle tombe risalenti ai primi secoli dopo Cristo.Dopo l'unificazione in un solo regno, l'arte del combattimento, che nelle diverse epoche assunse diversi nomi (SUBAK, TAEKKYON, HWARANGDO ecc.), si evolse e diffuse tra la popolazione, diventando molto popolare tra gli usi e costumi locali e nell'addestramento militare.Sotto l'occupazione giapponese questa arte subì un momentaneo appannamento per il predominio e l'imposizione della cultura del Giappone, ma dopo la liberazione le diverse scuole di combattimento ripresero vigore e negli anni cinquanta si unificarono prendendo il nome definitivo di Taekwondo. Il taekwondo divenne Sport Nazionale (fu inserito nei Giochi Nazionali Coreani fin dall'inizio dei '60) e contemporaneamente iniziò a diffondersi nel mondo, distinguendosi dalle altre discipline per la particolare efficacia, dinamismo e spettacolarità delle sue tecniche di gamba (calci circolari ed in volo, calci multipli).
La FITA
La FITA è la Federazione Sportiva Nazionale riconosciuta dalla World Taekwondo Federation e dal CONI autorizzata a disciplinare l'attività del Takwondo in Italia e a rappresentarla all'estero. Nata nel 1985 conta oggi più di 20.000 tesserati e può annoverare prestigiosi risultati a livello internazionale.
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